Jiehao Su, Pechino: luoghi, strutture e illusioni
Jiehao Su è il vincitore della seconda edizione del Premio di Fotografia "Gabriele Basilico". Il libro è dedicato al suo progetto sulla città di Pechino.
Jiehao Su è il vincitore della seconda edizione del Premio di Fotografia "Gabriele Basilico". Il libro è dedicato al suo progetto sulla città di Pechino.
l Premio biennale è nato da un’iniziativa congiunta tra l’Ordine e la Fondazione dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Milano, l’Archivio Gabriele Basilico e la Fondazione Studio Marangoni.
Il Premio, dedicato alla memoria di Gabriele Basilico (Milano, 1944-2013), grande protagonista della fotografia di architettura e di paesaggio internazionale, è aperto a fotografi che non abbiano superato i 35 anni ed è finalizzato alla realizzazione di un progetto fotografico che sarà presentato in una mostra e in un libro.
La partecipazione al Premio è avvenuta su invito: la giuria (composta da Giovanna Calvenzi, Stefano Boeri, Vincenzo Castella, Francesca Fabiani, Alberto Ferlenga, Maria Gruzdeva, Bernard Latarjet, Martino Marangoni, Sandra Phillips, Franco Raggi, Roberta Valtorta, Bas Vroege) ha individuato una lista di 25 segnalatori provenienti da diversi Paesi nel mondo. Ciascun segnalatore ha proposto I nomi di due fotografi che sono stati invitati a presentare un loro progetto.
Nella seconda edizione sono pervenuti i progetti di 36 autori provenienti da 24 Paesi.
La giuria ha selezionato 7 finalisti ed è risultato vincitore della seconda edizione del Premio Jiehao Su, che ha proposto un progetto dedicato alla città di Pechino e al suo paesaggio urbano.
La prima edizione è stata vinta da Maria Gruzdeva con il progetto “La canzone di Tvarkcheli”.